domaine D.

Lectoure
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Situata sull'altopiano di Lectoure, nel cuore della Guascogna, la tenuta di Arton si estende su 88 ettari di vigneti. Gode ​​di ottime condizioni naturali favorevoli alla produzione di vini ma anche di Armagnac di altissima qualità. Filtrano naturalmente i ricchi e fertili terreni argillosi-calcarei, percorsi nel loro fondo da sorgenti sotterranee verso le quali si tuffano le radici delle nostre viti. Questo dispiegamento infuocato si riflette nella vivacità delle viti, un effetto specchio all'origine della grazia dei nostri vini e dei nostri Armagnac. L'umidità oceanica, la morbidezza mediterranea trasportata dai venti di levante e gli influssi continentali portano ad inverni miti e umidi ed estati calde, spesso tempestose, la cui alternanza termica tra giorno e notte avvantaggia il potenziale aromatico dell'uva. La fertile terra di Arton è caratteristica dell'Haut Armagnac, una delle tre sottoregioni di produzione AOC del brandy Armagnac. Armagnac. Storica zona vinicola, è la culla dell'acquavite che porta il suo nome, fiore all'occhiello della gastronomia guascone. Diciamo la nostra regione "Haut Armagnac" perché si affaccia sul resto della Guascogna, un paesaggio di colline che si estendono dai Pirenei alla Garonna. Questa regione è chiamata “Armagnac Blanc” perché le sue colline, dove emergono i calcari peyrusquet, riflettono la luce. Si dice confidenziale perché il suo vigneto, devastato dalla fillossera alla fine del XIX secolo, viene raramente ripiantato. Patrick de Montal è anche il primo a reintrodurre la vite nell'altopiano di Lectoure, ripristinando così il filo della storia. L'arte di piantare è far dire al terreno il meglio che ha Al patrimonio naturale del Domaine d'Arton si aggiunge un vitigno originale: 8 vitigni (Ugni Blanc, Colombard, Gros Manseng, Petit Manseng, Sauvignon, Syrah, Merlot, Cabernet) distribuiti su 19 appezzamenti intorno alla Chartreuse, come piccoli vigneti, ognuno con la propria identità. Perché qui è la Natura che parla. Rendere omaggio alla terra significa rispettare la sua diversità, quella dei suoli la cui eterogeneità gioca sui profumi dei vini e degli Armagnac, quella dell'esposizione al sole e al vento, indispensabile affinché la vite cresca e dia l'uva desiderata. , che dei vitigni che compongono la ricchezza e la complessità dei nostri uvaggi. Il vigneto Arton è concepito come un arazzo, un'attenta combinazione di vitigni che conferisce al vino prodotto su ogni appezzamento un carattere particolare. Niente è lasciato al caso. Ogni vitigno è impiantato nell'appezzamento che più gli si addice e ogni appezzamento beneficia di un monitoraggio adeguato alla sua specificità. Questo è uno dei segreti della nostra eccellenza. Questa diversità di appezzamenti è una scelta audace che segna la personalità dei nostri vini e dei nostri Armagnac. Miscelati con sottigliezza, i nostri diversi vitigni conferiscono alla nostra produzione un carattere molto speciale. È la firma di Arton e la certezza, anno dopo anno, di costanza di gusto che ci contraddistingue. La firma di Arton I vini e gli Armagnac del Domaine d´Arton hanno un'ambizione, quella di esplorare il potenziale enologico della regione dell'Haut Armagnac. La ricchezza geologica dell'Haut Armagnac ci permette di unire la tradizione vitivinicola della regione con il nostro spirito creativo per esprimere il nostro terroir in modo innovativo. Preservare il saper fare locale e innovare, esaltando le espressioni uniche della nostra terra. Liberandoci da una lettura troppo letterale dei cannoni guasconi, li reinventiamo nel luogo d'origine per portare una regione, la Guascogna, e una visione, quella di Arton. L'unicità dei vini e degli Armagnac di Arton impone l'Haut Armagnac come terra di innovazione.