Visita e degustazioni alla Maison La Mauny
Il tuo host:

La famiglia Tasher de la Pagerie, la cui figlia Marie Josèphe Rose - detta Joséphine de Beauharnais - è moglie di Napoleone ed Imperatrice dei Francesi, desidera acquisire la proprietà. Dopo aspre discussioni, nessun accordo fu raggiunto con gli eredi del conte di Mauny. 1923 La tenuta, che copre 170 ettari di una regione molto aspra, divenne proprietà dei fratelli Théodore e Georges Bellonnie. Georges si dedica alla distillazione mentre suo fratello Theodore si dedica al commercio ed è specializzato in rum. 1929 L'unità produttiva viene ampliata e modernizzata con l'installazione di una colonna di distillazione, nuovi mulini di macinazione e un motore a vapore. Il volume di produzione può quindi soddisfare la domanda dei consumatori martinicani. 1950 La Mauny sta vivendo una rapida espansione, grazie alla commercializzazione dei suoi rum in bottiglie serigrafate ed etichettate. I cartelli La Mauny compaiono per la prima volta nei caffè, negli hotel e nei ristoranti dell'isola. Viene avviata l'esportazione. 1996 I rum Maison La Mauny hanno ottenuto la denominazione Martinica Controlled nel 1996 (etichetta AOC). Da oltre 20 anni la Maison La Mauny è cresciuta e il suo know-how è stato riconosciuto dai consumatori e dalle giurie di esperti francesi e stranieri che le conferiscono numerosi riconoscimenti per tutti i suoi prodotti. 2014 Maison La Mauny crea l'Associazione dei Piantatori La Mauny. È la prima distilleria ad aver costituito un'associazione volta a mettere in mostra il lavoro dei piantatori di canna da zucchero ea perpetuare l'attività della canna nell'isola. 2015 La Mauny si reinventa diventando Maison La Mauny. Il marchio si sta rifocalizzando sulle sue radici e sul suo terroir martinicano. Indossando con orgoglio i colori della Martinica, la gamma viene riorganizzata e ridistribuita per evidenziare il know-how unico della Maison.