Domaine C.

Saint-Pierre-d'Albigny
Presentazione dell'utente

Originario della frazione di Chevillard, che oggi dà il nome alla Tenuta, Matthieu Goury, 37 anni, da una famiglia di viticoltori, è convinto che sui ripidi pendii di marne calcaree a strati, tipiche delle bellissime terroir della Combe de Savoie. Laureato all'ISARA e ricco di una solida esperienza di lavoro in vigna e vinificazione acquisita nelle sue terre sabaude, ma anche in Canada e in Australia, riesce, appezzamento dopo appezzamento, a ricostituire una tenuta vinicola dalle terre di famiglia. Avendo a cuore di restituire le loro lettere di nobiltà ai vini della Savoia nel rispetto del suo terroir, dal 2016 ha impostato uno sfruttamento esclusivamente in coltivazione biologica e tradizionale. LA VIGNA E LA CANTINA In vigna... Per promuovere pienamente l'espressione del terroir nei vini, la coltivazione della vite, unica produzione dell'azienda, è qui ragionata e rispettosa dell'ambiente e della vita del suolo. Nel corso delle stagioni viene privilegiato il lavoro manuale secondo le tecniche ancestrali (rigorosa degermogliatura, sfogliatura e stovigliatura) al fine di controllare le rese e ottimizzare la maturazione delle uve che vengono poi raccolte esclusivamente a mano. Nel seminterrato… La vinificazione in barrique è quindi poco interventista, l'obiettivo non è fare il vino ma farlo invecchiare. La semplicità, l'accompagnamento del vino durante le sue fasi di produzione (fermentazione con lieviti indigeni, pressatura meccanica manuale per i rossi), nonché un uso moderato del legno permettono così ad ogni cuvée di esprimersi in modo autentico e unico.